File indicizzabili dai motori di ricerca e da Google in particolare.

Che il motore di ricerca più famoso potesse indicizzare le pagine web, oramai è assodato.
Che nel corso degli anni ai classici file HTML si siano aggiunti altri formati quali il .pdf, è altrettanto noto.
Ma ora Google (e non solo lui) può scansionare e quindi indicizzare un sacco di altre tipologie di file.
Riportiamo di seguito l’elenco fornito da Google in un articolo sul sito GoogleDevelopers.


Ora con quasi tutti i formati di file scansionabili dallo spider del motore di ricerca, vediamo quali vantaggi ci siano in merito alla visibilità di un sito nei risultati della ricerca organica per alcune particolari tipologie.

Per i file a contenuto pressoché esclusivo di testo,

ossia con estensioni .doc/docx, .rtf, .odt, .pdf, .txt, .tex ed epub, la possibilità di avere una loro specifica ed autonoma indicizzazione, senza che vengano inglobati in pagine web (ebedded).
Per i libri (.epub) la visibilità delle opere avvantaggia autori ed i loro editori.
Non si deve più andare sul sito dell’editore o dell’autore per vedere l’ultima opera nata o tutto quanto prodotto, ma si possono appunto cercare le singole opere, ove se ne conosca il titolo.
Più avanti vi faremo vedere come.
Ma anche gli altri file della suite Office di Microsoft, ed anche delle piattaforme libere da licenza quali OpenOffice e LibreOffice il vantaggio è tangibile.

Per i file PowerPoint ed Excel,

una maggiore visibilità del loro contenuto in quanto raggiungibili come documenti a sé stanti, e non inglobati (embedded) come parti di un sito/pagina web via interrogazione su motore di ricerca perché indicizzati, è un grosso passo in avanti!

Per i file relativi a mappe,

utilizzati nella pagina del sito “Dove Siamo” o “Chi siamo” la possibilità di indicizzare anche la mappa interattiva stessa dando così una maggiore utilità a quest’ultima.
E sappiamo che Google avvantaggia le pagine che sono utili per gli internauti.
Per cui ora basta con la solita foto statica della mappa con vista aerea di dove siete, ma inglobare proprio il codice per navigare (e zoommare) all’interno della pagina e capire come arrivare alla vs sede.

Unico neo delle mappe di Google Earth, è che sono mute, cioè senza i nomi delle strade.
Restano cmq le coordinate GPS e un dettaglio visivo che è molto superiore a Street View, soprattutto in modalità 3D.

Se a questo avete aggiunto anche una vostra presenza su Google Maps (ex Google my Business, ne abbiamo trattato qui:) ecco che la presenza nell’indice trova una spinta molto forte e con essa la visibilità organica.

Per i file con estensione .CSV

che abbiano però come delimitatore dei campi-valore la VIRGOLA, si presuppone una forte indicizzazione dei prodotti di un e-commerce o comunque di quei siti che hanno un database per i prodotti appunto, o abbiano listino/i.
Anche in questo caso un enorme aiuto per le piattaforme:
Google Merchant e
Google Shopping; che oltre a fare da market-place funge da comparatore prezzi, e quindi necessita dei dati che trova nei database descrittivi i beni in vendita.

I file multimediali.

Per questa tipologia si pensa che i motori di ricerca, e Google in particolare, siano in grado di accedere ai metadati che tali file hanno.
Ad esempio le dimensioni dello scatto, la geo-localizzazione (se presente), l’autore.

Ovviamente a tali dati se si affianca una dettagliata descrizione tramite Schema.org, consigliamo con Json, la capacità di “capire” il contenuto della foto o del video ne traggono una spinta fortissima per la loro presenza nelle apposite sezioni SERP nelle parti alte, prime posizioni di:
- Google Images
- Google Video e YouTube.

Ed ora come promesso, completiamo questo articolo con l’operatore di ricerca “filetype:”.
Infatti tutto quanto sopra detto non avrebbe un gran senso se non esistesse questo operatore di ‘ricerca avanzata’.

Se infatti oltre alla keyword di ricerca vogliamo restringere la ricerca ad un tipo di file, ad esempio presentazione in PowerPoint (estensione ppt/pptx), digiteremo nella riga di ricerca di Google:

filetype:ppt guida acquisto auto elettriche
(tutto attaccato, niente spazi tra filetype, i due punti “:” e l’estensione del file richiesto!).

Se proprio volete essere super top nella ricerca, potete aggiungere l’operatore “OR” (sì in maiuscolo).

filetype:rtf OR filetype:txt guida fisica quantistica (quest’ultima è la keyword)

Ecco perché è importante che i singoli file siano indicizzabili come entità a sé stanti!
Questo vi fa capire come la presenza interna o esterna (freelance / web agency) di un SEO e delle figure professionali dedite al web-marketing sia oramai irrinunciabile.
Il livello si è alzato a tal punto che non si può fare tutto e bene in autonomia.

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